Molti sanno che un lavoro artistico contiene un messaggio,e che per essere un reale lavoro artistico il messaggio deve smuovere vecchie prospettive e convinzioni. E' brutto adagiarsi e conformarsi, ma è ancora peggio adagiarsi nella lamentela, fare i ribelli disadattati e disperati, oppure gli intolleranti, non sono anche questi dei clichè?

La ribellione è anch'essa un condizionamento...ora si vende al supermercato!
E così si avvicendano nei decenni orde di bande musicali e artisti ribelli ed eccentrici, che sventolano le bandiere di orientamenti politici e opinioni lette su qualche libro, citazioni, finte intuizioni...cosa c'è veramente di nostro in quello che pensiamo e crediamo?
Essere convinti quasi sempre è un problema, essere convinti delle cose sbagliate, specialmente se te le ha dette un altro, è una vera tragedia!
Eeehh...così va avanti questo mondo...in un oblìo gigantesco, cosa facciamo allora...ci piangiamo addosso?                                                                                                                                                                                        Se, e dico...soltanto se...non è nè accertato, nè da tutti condiviso, è soltanto una mia prospettiva, questo pianeta è devastato da un egocentrismo sfegatato, ed è per questo che non regna armonia e pace e non ci sono condizioni adatte alla prosperità e al benessere garantite per tutti, ma soltanto per pochi, lì casca l'asino!...come si suol dire...ecco da dove viene il nome NOEGO, da questa semplice considerazione.

E' semplicissimo, è una semplice constatazione, una banale osservazione dei fatti della vita di tutti i giorni, non c'è bisogno di aver accumulato tanta cultura, nè tante lauree, nè specializzazioni particolari, per capire che il problema fondamentale è l' egoismo, è che ognuno non aiuta l'altro ma lo sfrutta per i suoi interessi di sopravvivenza. Ognuno di noi ha degli interessi, a volte non manifesti, per i quali stringe relazioni, intreccia, tesse rapporti. C'è chi è molto sveglio e scaltro, chi meno, chi per niente...poi chi se ne approfitta e chi invece aiuta.

Certo è che dare significa guadagnare, prendere significa perdere. La mia idea è che in una comunità veramente civile la gente si aiuta, pare ovvio!...ma nella realtà che viviamo non lo è, esistono soltanto facciate, maschere, bandiere, luoghi comuni e ideali che mai si realizzano. L' invidia consuma le relazioni, un subdolo pensiero egocentrico filtra tutte le buone intenzioni e reinterpreta le stesse, così la realtà viene frammentata e divisa in miliardi di piccole realtà individuali che diventano mondi nei mondi, in un vortice negativo senza fine. Dov'è l' innocenza ci si chiede...forse nel profumo inebriante del timo sulla montagna?

Nello sciacquettìo delle acque dei ruscelli e del mare? Nel colore di un fiore di zafferano?...oppure su Facebook?...o su Google?...o in Televisione? Cos'è il Potere e a cosa serve? Chi vuole controllare chi?...e Io appunto, sono esente?...o sono assente?...assente al mio essere? e presente al mio Ego?...ditemelo Voi,...vi prego!! Ascoltate i NOEGO!

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